C’è qualcosa di nuovo oggi nel sole?

Qual è la prima parola che pronunciamo la sera, quando rincasiamo dopo una giornata passata fuori, a lavoro o semplicemente in giro? Facile: “ciao” (lasciando trasparire sollievo per il rientro), o “tutto bene” (in forma interrogativa). E la seconda? E ancora, qual è la prima domanda che formuliamo quando la mattina, dopo aver educatamente salutato, … Leggi il seguito

Le nostre vite in “loop”

E il silenzio fu. Al pari di un anatema biblico, una spessa coltre di vuoto è calata inesorabile tra i frequentatori dei social all’indomani del referendum Costituzionale in Italia. L’argomento che aveva tenuto banco negli ultimi mesi, impennandosi nelle discussioni e accendendosi nelle ore di vigilia del voto, è evaporato come neve al sole dopo … Leggi il seguito

Tertium non datur

Ancorché subissati da critiche e giudizi spesso distruttivi, soprattutto in relazione all’uso che se ne fa, è innegabile che i social network abbiano modificato in modo profondo le nostre vite. Il palcoscenico di internet è diventato uno sfogo: in rete vomitiamo di tutto, immagini e video tratti da momenti strappati alla routine familiare, massime e … Leggi il seguito

Quelle storie che chiamiamo vita

Qualche sera fa ho svuotato la memoria della telecamera portatile ad uso familiare. Improvvise esigenze di utilizzo reclamate da mio figlio, mi hanno costretto a procedere all’operazione di trasferimento sul computer di casa del contenuto accumulato nella scheda dell’apparecchio. Dico “costretto” perché la mia indole nostalgica mal si concilia con elementi riconducibili a fotografie o … Leggi il seguito

Cazzeggiando… ma non troppo

Non so voi, cari amici, ma io questa settimana mi sono proprio divertito. Sono stati sette giorni di autentica euforia, di adrenalina allo stato puro, energia vitale che ha spazzato via le inquietudini generate dagli eventi che a livello mondiale si erano addensati come nubi fosche sulle nostre miserabili esistenze. Quali i motivi di questa … Leggi il seguito

2036: ritorno al passato

Cosenza, 12 novembre 2036.   “Caro Giulio, mio adorato nipote, ho deciso di scriverti questa lettera perché è giusto che tu sappia, quando sarai adulto, quello che accadde, perché e quando accadde. Ora hai solo tre anni, ma arriverà il giorno in cui ti chiederai perché, come è stato possibile, quali eventi hanno determinato ciò … Leggi il seguito

Nostalgia canaglia di occupazioni novembrine

Qualche giorno fa mio figlio, che frequenta il secondo anno di ragioneria, ha preso parte alla prima manifestazione studentesca della sua vita. L’occasione è stata fornita dal presidio di protesta, organizzato dagli studenti della gioventù comunista delle scuole medie superiori, contro il provvedimento governativo cosiddetto di “alternanza scuola-lavoro” che favorisce “esperienze professionali” per ragazze e … Leggi il seguito

Italiani brava gente

C’è un’attività nella quale noi italiani eccelliamo per tempismo e spregiudicatezza: quando si tratta di colpevolizzare, di demonizzare, di individuare il mostro da lapidare non perdiamo tempo. E ci importa poco provare a decifrare il fenomeno, sviluppare un minimo di analisi per capire le ragioni, anche quelle più becere, che hanno indotto uno o più … Leggi il seguito

Maschere e volti

Nelle serate di libertà, quando tra amici sopra i quaranta ci ritroviamo davanti a una Guinnes a discutere di calcio, donne e politica, sembra di rivivere quei momenti di leggerezza che caratterizzavano gli anni spensierati della gioventù. Quando speranze e sogni andavano a braccetto con progetti strampalati e propositi assurdi. Quando bastava avere una macchina … Leggi il seguito

Dagli scacchi al Kamasutra: il “Mistero Buffo” dei numeri

“Che cos’è il numero, che l’uomo può capire? E che cos’è l’uomo, che può capire il numero?”. Nella celeberrima frase, datata 1960, del neurofisiologo americano Warren McCulloch, è racchiuso il più grande e irrisolto arcano di tutti i tempi: la potenza e l’enigmaticità dei numeri di fronte alle limitate capacità umane. Il mistero diventa ancora … Leggi il seguito