100 morti al largo della Libia. 3 bambini annegati, per adesso. Avevano gli stessi occhi di mio figlio, non c’è nessuna differenza. I vestitini che indossavano li ho visti qualche giorno fa nelle stanze di Auschwitz, tra migliaia di scarpette accatastate. Il nuovo eccidio ha dinamiche differenti ma la sostanza resta identica. Per l’italiano medio … Leggi il seguito
Ci sono giorni che vorresti non arrivassero mai. Che, anzi, non esistessero proprio. Giorni così bui e tristi che non vale la pena vivere. Che ti sembra tutto inutile, tutto sbagliato, tutto privo di senso e logica. Che persino il cattolico più devoto trova complicato farsene una ragione. E chi, come me, non possiede quello … Leggi il seguito
Qualche sera fa ho svuotato la memoria della telecamera portatile ad uso familiare. Improvvise esigenze di utilizzo reclamate da mio figlio, mi hanno costretto a procedere all’operazione di trasferimento sul computer di casa del contenuto accumulato nella scheda dell’apparecchio. Dico “costretto” perché la mia indole nostalgica mal si concilia con elementi riconducibili a fotografie o … Leggi il seguito
Post del 29/02/2016. Sarò forse vetero o poco incline alle nuove frontiere della scienza, forse non adatto a comprendere le magnifiche opportunità che la ricerca in tema di procreazione offre, probabilmente troppo ostile a ogni forma di mercificazione (indotta o “spontanea”) che il modello capitalista surrettiziamente propina, ma nutro forti perplessità sulla pratica dell’utero in … Leggi il seguito